Mobilità elettrica in città – continua la sperimentazione

C’è tempo fino a luglio 2020 per avviare la sperimentazione della mobilità elettrica nelle città italiane.

Già dal 27 luglio 2019, infatti, i monopattini elettrici sono liberi di circolare per strada, ma con la velocità limitata a 20 Km\ora.

In questa prima fase di sperimentazione, questi mezzi elettrici possono circolare:

• in ambito urbano, solo in presenza di apposita segnaletica,
• sulle aree pedonali (max 6 km/ora),
• sui percorsi e sulle piste ciclabili, 
• sulle strade con limite di velocità inferiore 30 km/ora.

Sarà discrezione dei Comuni italiani la scelta di autorizzare o meno la sperimentazioni valutando le infrastrutture di cui sono dotati.

Non tutti, infatti, sono pronti per adottare questo nuovo tipo di mobilità; per molti Comuni potrebbe risultare difficile individuare aree idonee alla sperimentazione.

L’iniziativa però ha sicuramente un impatto positivo per l’ambiente e fornisce una possibile soluzione per alleggerire il traffico che congestiona alcune grandi città.

Per questo motivo, per alcune amministrazioni, potrebbe essere un incentivo ad adeguare e rinnovare le infrastrutture, incrementare le piste ciclabili e le aree pedonali/ciclabili o a velocità limitata.

Se questa sperimentazione avrà esito positivo e l’uso di monopattini elettrici e simili verrà legalizzato, sarà necessario uno studio da parte dei tecnici di percorsi adeguati per consentire di muoversi liberamente nelle aree individuate dai comuni.

L’obiettivo è di evitare che accada quello che si vede da anni con le biciclette che utilizzano liberamente i marciapiedi creando potenziali pericoli per i pedoni.